PER CONOSCENZA!
Giro la presente a voi tutti.
Richiesta di sanzioni urgenti per MYANMAR
27 Maggio 2007
L’osservatorio Del Diritto Italiano e Internazionale, con il supporto del magazine on line Lisistrata sottopone una richiesta di sanzioni urgenti, per i crimini che il governo di Myanmar ha e sta perpetrando contro la propria popolazione.
Al ministro affari esteri Franco Frattini e ai sottosegretari Stefania Gabriella Anastasia Craxi, Alfredo Mantica, Enzo Scotti
Al ministro delle politiche comunitare Andrea Ronchi
Il disastro ambientale che all’inizio di maggio ha colpito la popolazione del Myanmar ha riportato all’attenzione dell’opinione pubblica lo stato di oppressione in cui quel popolo è costretto a vivere per colpa del regime militare comunista, che lo priva diritti libertà e lo affama e la tragica situazione in cui versa quel territorio ne è solo una parziale visione perché la censura limita la nostra conoscenza.
La prova di questa situazione dittatoriale ci è stata data dal rifiuto degli aiuti umanitari che tempestivamente sono stati predisposti da vari stati, per paura che i mondo venga a conoscenza di tutte le violazioni dei diritti umani che vengono perpetrati nel Myanmar.
Nelle tre settimane trascorse dal ciclone, che si stima abbia causato 134.000 vittime, altre migliaia di persone sono probabilmente morte a causa della fame, degli stenti e delle epidemie.
Oggi dopo molte pressioni internazionali, la giunta militare, che aveva nel frattempo accettato di far atterrare a Yangoon aerei provenienti da tutto il mondo, fra cui anche dagli Stati Uniti, ma senza gli operatori, ha finalmente dato il libero accesso anche agli operatori internazionali, permettendo loro di spostarsi sul territorio per dare un aiuto concreto.
Peccato che in questo lasso di tempo il regime abbia dato prova della sua spietata avidità lucrando sulla pelle dei suoi cittadini, indifferente alle loro sofferenze ed alle loro privazioni. Infatti gli aiuti internazionali inviati in Myanmar non sono giunti a destinazione, perché sono stati rastrellati dalle milizie governative per essere venduti al marcato della capitale. In piena luce del giorno nel più grande e antico bazar di Rangoon si possono comprare sacchi di riso con l'emblema dell'Onu e con le sigle del PAM, il Programma Alimentare Mondiale. Altri posti vendono frutta secca e verdure in sacchi con scritto “Aiuti del regno della Tailandia”.
Mentre decine di cooperanti stranieri del PAM a Bankok erano in attesa che le autorità birmane concedessero loro un visto per poter raggiungere le zone devastate dal ciclone, dove c’era assoluto bisogno di viveri, i rappresentanti del regime e i commercianti lucravano sul materiale donato dalla comunità internazionale.
Le sanzioni proposte dall’Occidente in sede Onu contro il regime militare del Myanmar potrebbero essere uno strumento utile ad affrontare la crisi birmana. Si tratta di sanzioni individuali che colpiscono esclusivamente le persone fisiche e giuridiche legate al regime, evitando effetti collaterali sulla popolazione innocente. L’opposizione di Russia e Cina, che hanno interessi commerciali da difendere, paralizzano però ogni decisione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU.
Ciò nonostante, riteniamo opportuno che l’Italia faccia sentire la sua voce in modo perentorio e inequivocabile, anche presso il Consiglio d’Europa, affinché vengano prese serie iniziative contro questa barbarie di stato.
Per questo chiediamo a Lei e a tutti coloro che nel Governo Italiano hanno la possibilità di intervenire a pieno titolo istituzionale, di fare quanto in vostro potere per far si che l’Italia presenti una mozione presso il Consiglio di Sicurezza dell’ONU e presso il Consiglio d’Europa, nelle quali si chieda di sancire e di attivare al più presto sanzioni concrete e non di facciata nei confronti delle autorità del Myanmar.
Adriana Bolchini Gaigher
presidente nazionale
Questa richiesta di intervento urgente presso l’ONU e la UE è stata scritta dal nostro responsabile alla comunicazione ufficiale Flavio Berlanda L'articolo è stato pubblicato anche su Lisistrata che ci sostiene nelle nostre iniziative.
Inoltre, è stata inviata ai seguenti Ministeri e ministri: Al ministro affari esteri Franco Frattini ai sottosegretari Stefania Gabriella Anastasia Craxi, Alfredo Mantica, Enzo Scotti Al ministro delle politiche comunitare Andrea Ronchi.
mercoledì 28 maggio 2008
lunedì 26 maggio 2008
EBBENE ! ??
Cari signori, Avete per caso dimenticato che sono in attesa delle Adesioni per la nomina dei Delegati provinciali?
State ancora concertando se è opportuno sostenere la difesa della vostra salute a quella dei vostri cari?
Sappiate che il sottoscritto non si è fermato un attimo ed oggi andrà a concordare per la disponibilità della Sala dove si terrà la Conferenza Stampa e relativo Congresso successivo al quale parteciperà l’intero Staff dell’Oddii e Relatori provenienti dall’Europa intera…
Sarà un evento che avrà una risonanza mondiale, pertanto mi sto arrabattando per portare il caso Sardegna, con la miriade dei gravissimi problemi che l’affliggono, sotto gli occhi attenti dell’opinione mondiale affinché si proceda alla revisione radicale di tutti questi casi…..
Eretta questa struttura, non si vorrà che crolli rovinosamente ancora prima che venga consolidata definitivamente? Mi auguro davvero che non si voglia una cosa simile. Sarebbe veramente pazzesco e non ci voglio pensare assolutamente..
Animo!! Datemi una mano… Sapete bene che lo sto facendo per voi… Personalmente non ho interesse alcuno se non quello di contrastare, anche se in minima parte, l’orrido massacro di tante vittime innocenti mietute da quell’essere mostruoso che è IL CANCRO, alimentato peraltro, da un’infinità di veleni sempre più in aumento.
Muoviamoci .. Ho assoluto bisogno della vostra collaborazione… Di voi tutti per concretizzare questo sogno.
Cari signori, Avete per caso dimenticato che sono in attesa delle Adesioni per la nomina dei Delegati provinciali?
State ancora concertando se è opportuno sostenere la difesa della vostra salute a quella dei vostri cari?
Sappiate che il sottoscritto non si è fermato un attimo ed oggi andrà a concordare per la disponibilità della Sala dove si terrà la Conferenza Stampa e relativo Congresso successivo al quale parteciperà l’intero Staff dell’Oddii e Relatori provenienti dall’Europa intera…
Sarà un evento che avrà una risonanza mondiale, pertanto mi sto arrabattando per portare il caso Sardegna, con la miriade dei gravissimi problemi che l’affliggono, sotto gli occhi attenti dell’opinione mondiale affinché si proceda alla revisione radicale di tutti questi casi…..
Eretta questa struttura, non si vorrà che crolli rovinosamente ancora prima che venga consolidata definitivamente? Mi auguro davvero che non si voglia una cosa simile. Sarebbe veramente pazzesco e non ci voglio pensare assolutamente..
Animo!! Datemi una mano… Sapete bene che lo sto facendo per voi… Personalmente non ho interesse alcuno se non quello di contrastare, anche se in minima parte, l’orrido massacro di tante vittime innocenti mietute da quell’essere mostruoso che è IL CANCRO, alimentato peraltro, da un’infinità di veleni sempre più in aumento.
Muoviamoci .. Ho assoluto bisogno della vostra collaborazione… Di voi tutti per concretizzare questo sogno.
A seguito della proposta convocazione della conferenza stampa, aggiungo la presente che risponde ad uno degli innumerevoli post che mi pervengono dal forum (Gente di Sardegna- La cummunity di Paradisola) al quale partecipo attivamente e nel quale e Nata questa proposta…
Rispondo:
-EUREKA!!! HO TROVATO-
…il sistema per coinvolgere fattivamente tutti la popolazione Sarda in tema l’’argomento spinosissimo, che stiamo trattando.
Nella veste di Delegato dell’Oddii per la Sardegna, nella piena consapevolezza della responsabilità conferitami, a seguito della vasta eco procurata dall’inserzione nel presente forum sui drammatici casi che trattano il problema delle malattie (cancro –linfomi e quant’altro ) in costante aumento e nell’impossibilità di tenerle sotto controllo sino alla guarigione(?) totale… perché ciò avvenga è necessaria ed urgente la partecipazione di tutta la popolazione che deve essere sollecitata ad una forma di stretta collaborazione perchè si arrivi a stilare la già accennata petizione popolare che sarà avviata dall’Oddii, al nostro Governo e per conoscenza agli Amministratori Regionali e Provinciali, insomma, a tutte le Amministrazioni dell’intera Isola, prima di farla pervenire al Parlamento Europeo.
Si tratta, dunque, di scegliere coloro che vogliano aderire al presente organigramma, secondo le regole dell’ODDII Regionale sotto riportato:
Organigramma dell’ O.D.D.I.I. Regionale
* La nomina dei Delegati è suddivisa per le Province attualmente riconosciute.
Ad esempio: Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano.
Ogni Delegato del Capoluogo di Provincia assumerà l’incarico di controllo della propria area ed avrà la facoltà di scegliere e designare i rappresentanti per ogni singolo paese sotto la sua giurisdizione. Compilerà le tessere di riconoscimento per le quali sono richieste due foto formato tessera e relativi dati anagrafici compreso un numero telefonico ed un indirizzo E-mail.
Le tessere verranno debitamente controfirmate dal delegato regionale previa documentazione del soggetto da affiliare, con relativa lettera di presentazione del candidato, e rispedite ai delegati responsabili provinciali per la consegna al titolare richiedente del quale si è verificata anticipatamente l’affidabilità sotto il profilo giuridico, civico e morale.
Dopo aver effettuatola scelta degli affiliati di ogni singolo paese di appartenenza, questi collaboratori attivi, seguendo le direttive delle rispettive Direzioni provinciali avvieranno la documentazione raccolta al proprio delegato provinciale. Che a sua volta la farà pervenire al Centro Regionale.
ATTENZIONE!!!
Coloro che intendono accettare responsabilmente la carica di DELEGATO provinciale, sono pregati di segnalare sollecitamente la propria adesione… con la massima urgenza.
Tutto questo è indispensabile attuarlo ancor prima che venga convocata la Conferenza Stampa, alla quale chi ha piacere e disponibilità e pregato di partecipare.
Nel caso gradirei mi fosse comunicata la disponibilità in quanto per l’occasione sarà molto importante la presenza di più persone che daranno ovviamente un maggior risalto alla conferenza stessa, soprattutto con apporto di ulteriori dati che verranno portati ex novo in quella stessa circostanza.
Auguro a tutti un buon lavoro e un sincero “In bocca al lupo”
Distintamente
Il Delegato dell’Oddii per la Sardegna.
Pier Paolo Saba
Rispondo:
-EUREKA!!! HO TROVATO-
…il sistema per coinvolgere fattivamente tutti la popolazione Sarda in tema l’’argomento spinosissimo, che stiamo trattando.
Nella veste di Delegato dell’Oddii per la Sardegna, nella piena consapevolezza della responsabilità conferitami, a seguito della vasta eco procurata dall’inserzione nel presente forum sui drammatici casi che trattano il problema delle malattie (cancro –linfomi e quant’altro ) in costante aumento e nell’impossibilità di tenerle sotto controllo sino alla guarigione(?) totale… perché ciò avvenga è necessaria ed urgente la partecipazione di tutta la popolazione che deve essere sollecitata ad una forma di stretta collaborazione perchè si arrivi a stilare la già accennata petizione popolare che sarà avviata dall’Oddii, al nostro Governo e per conoscenza agli Amministratori Regionali e Provinciali, insomma, a tutte le Amministrazioni dell’intera Isola, prima di farla pervenire al Parlamento Europeo.
Si tratta, dunque, di scegliere coloro che vogliano aderire al presente organigramma, secondo le regole dell’ODDII Regionale sotto riportato:
Organigramma dell’ O.D.D.I.I. Regionale
* La nomina dei Delegati è suddivisa per le Province attualmente riconosciute.
Ad esempio: Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano.
Ogni Delegato del Capoluogo di Provincia assumerà l’incarico di controllo della propria area ed avrà la facoltà di scegliere e designare i rappresentanti per ogni singolo paese sotto la sua giurisdizione. Compilerà le tessere di riconoscimento per le quali sono richieste due foto formato tessera e relativi dati anagrafici compreso un numero telefonico ed un indirizzo E-mail.
Le tessere verranno debitamente controfirmate dal delegato regionale previa documentazione del soggetto da affiliare, con relativa lettera di presentazione del candidato, e rispedite ai delegati responsabili provinciali per la consegna al titolare richiedente del quale si è verificata anticipatamente l’affidabilità sotto il profilo giuridico, civico e morale.
Dopo aver effettuatola scelta degli affiliati di ogni singolo paese di appartenenza, questi collaboratori attivi, seguendo le direttive delle rispettive Direzioni provinciali avvieranno la documentazione raccolta al proprio delegato provinciale. Che a sua volta la farà pervenire al Centro Regionale.
ATTENZIONE!!!
Coloro che intendono accettare responsabilmente la carica di DELEGATO provinciale, sono pregati di segnalare sollecitamente la propria adesione… con la massima urgenza.
Tutto questo è indispensabile attuarlo ancor prima che venga convocata la Conferenza Stampa, alla quale chi ha piacere e disponibilità e pregato di partecipare.
Nel caso gradirei mi fosse comunicata la disponibilità in quanto per l’occasione sarà molto importante la presenza di più persone che daranno ovviamente un maggior risalto alla conferenza stessa, soprattutto con apporto di ulteriori dati che verranno portati ex novo in quella stessa circostanza.
Auguro a tutti un buon lavoro e un sincero “In bocca al lupo”
Distintamente
Il Delegato dell’Oddii per la Sardegna.
Pier Paolo Saba
CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA
Invito alla presentazione dell’O.D.D.I.I. ( Osservatorio del Diritto italiano e internazionale)
L’O.D.D.I.I.nasce ufficialmente a Milano il 6 novembre 2006, ma opera da oltre un anno in forma ufficiosa.
Siamo un gruppo di persone che hanno pensato di costituire una libera associazione che si vuole occupare di tutte quelle violazioni dei diritti delle persone, per aiutare coloro ai quali viene impedito di esercitare i diritti sanciti dalla Carta Costituzionale, in ogni espressione e settore dell'esistenza a partire dalla libertà di pensiero e di parola.
Ogni giorno le persone si devono confrontare con gli ostacoli dovuti all'esistenza, ma non raramente si trovano a combattere oltre ciò che dovrebbe essere giusto, infatti molti subiscono
ingiustizie di ogni genere, non hanno accesso ai servizi pubblici, o subiscono disparità di trattamento. In molti casi viene negata la libertà individuale, poiché nonostante i Codici Civili e Penali non contemplino il diritto di alcuno di interferire nella vita altrui, questo avviene di fatto.
Esistono forme di razzismo ideologico inammissibili, che producono sudditanza ed emarginazione, che a loro volta impediscono l’emancipazione e non raramente queste forme sconfinano in altre in cui la violenza psicologica si trasforma in violenza fisica, negando persino i bisogni più elementari, in modo che le vittime di tali trattamenti non siano in grado di realizzare le loro legittime aspirazioni, non possano progredire e raggiungere benessere e felicità.
L’associazione si prefigge di portare alla luce queste ingiustizie, di portarle alla conoscenza della società e delle autorità, denunciandole anche attraverso azioni legali, o ogni altra azione compatibile con le leggi vigenti.
L’Oddii, presente capillarmente in tutte le regioni d’Italia, tra gli altri rappresentanti, a Marzo del corrente anno, ha nominato il Sig. Pier Paolo Saba quale Delegato per la Sardegna..
Da momento della nomina ufficiale, il sottoscritto, è impegnato attivamente nella raccolta di una serie documenti sconcertanti che denunciano la totale assenza delle istituzioni locali in tema alla salvaguardia della salute dei conterranei. Le continue lamentele che mi pervengono attraverso diversi canali; blog, forum e giornali ondine con i quali partecipo attivamente, riportano troppi casi, inverosimili ed allucinanti, di malati contagiati irreversibilmente da forme tumorali e leucemiche, malattie che in percentuale sono in fase di costante aumento, e paradossalmente poco o niente si fa per debellarle definitivamente.
Pertanto, la presente conferenza è indetta con lo scopo di diffondere ed informare i sardi tutti (e non solo) sulla presenza dell’Osservatorio dei Diritti che si erige a “Paladino” in difesa dei deboli che sono all’oscuro dell’operato criminoso perpetrato dai fabbricanti di veleni che fin ora hanno letteralmente stroncato troppe vite innocenti…camuffandosi a volte da buoni e seri Filantropi, ben sapendo che, le loro azioni, di filantropico non hanno assolutamente nulla.
Infatti, le misere briciole, quei pochi soldi sporadicamente elargiti a qualche famiglia, vengono concessi nella convinzione che, così facendo, si riesca ad “addolcire” patimenti e tribolazioni trascorsi amaramente nel momento che si debbono assistere, magari, più ammalati nella stessa casa, placcando così le loro sporche coscienze… se mai ne hanno avuto una.
La casistica raccolta fin ora non è certamente trascurabile, considerando quella che andrà ad aggiungersi fino al momento in cui tutta la documentazione raccolta verrà allegata alla petizione popolare che si intende proporre al nostro Governo e successivamente al Parlamento Europeo.
Del caso, ovviamente, si interesserà la Direzione centrale supportata dallo staff legale che è già a conoscenza di quanto sta succedendo in Sardegna… Una simile vergogna dovrà pur finire, dico io, mentre altri lo stanno urlando, al vento evidentemente, già da troppo tempo ma senza essere riusciti a rimuovere minimamente, il malaffare voluto dalla solita Casta costituita da una schiera di ignobili individui che, per la solita bramosia di danaro, ha voluto e permesso questa ignominiosa vicenda.
Facendomi portavoce delle centinaia di famiglie che, oltre alle disgrazie trascorse e quelle che si sono aggiunte ulteriormente a causa della scarsa e non sempre corretta informazione, vi supplico di voler diffondere quanto più dettagliatamente possibile quanto documentato in codesta conferenza stampa, con la proposta di replicarla senza aspettare che se ne indica un'altra.
Ringrazio vivamente per l’attenzione anche a nome di tutti coloro che reclamano giustizia..
Il delegato Oddii per la Sardegna.
Pier Paolo Saba.
Olbia (-- ----) 2008
Allegati alla presente una serie di documenti comprovanti l’argomento descritto, composto di N°(-----) di pagine.
Date e numeri pagine, saranno inserite opportunamente appena concordate.
Invito alla presentazione dell’O.D.D.I.I. ( Osservatorio del Diritto italiano e internazionale)
L’O.D.D.I.I.nasce ufficialmente a Milano il 6 novembre 2006, ma opera da oltre un anno in forma ufficiosa.
Siamo un gruppo di persone che hanno pensato di costituire una libera associazione che si vuole occupare di tutte quelle violazioni dei diritti delle persone, per aiutare coloro ai quali viene impedito di esercitare i diritti sanciti dalla Carta Costituzionale, in ogni espressione e settore dell'esistenza a partire dalla libertà di pensiero e di parola.
Ogni giorno le persone si devono confrontare con gli ostacoli dovuti all'esistenza, ma non raramente si trovano a combattere oltre ciò che dovrebbe essere giusto, infatti molti subiscono
ingiustizie di ogni genere, non hanno accesso ai servizi pubblici, o subiscono disparità di trattamento. In molti casi viene negata la libertà individuale, poiché nonostante i Codici Civili e Penali non contemplino il diritto di alcuno di interferire nella vita altrui, questo avviene di fatto.
Esistono forme di razzismo ideologico inammissibili, che producono sudditanza ed emarginazione, che a loro volta impediscono l’emancipazione e non raramente queste forme sconfinano in altre in cui la violenza psicologica si trasforma in violenza fisica, negando persino i bisogni più elementari, in modo che le vittime di tali trattamenti non siano in grado di realizzare le loro legittime aspirazioni, non possano progredire e raggiungere benessere e felicità.
L’associazione si prefigge di portare alla luce queste ingiustizie, di portarle alla conoscenza della società e delle autorità, denunciandole anche attraverso azioni legali, o ogni altra azione compatibile con le leggi vigenti.
L’Oddii, presente capillarmente in tutte le regioni d’Italia, tra gli altri rappresentanti, a Marzo del corrente anno, ha nominato il Sig. Pier Paolo Saba quale Delegato per la Sardegna..
Da momento della nomina ufficiale, il sottoscritto, è impegnato attivamente nella raccolta di una serie documenti sconcertanti che denunciano la totale assenza delle istituzioni locali in tema alla salvaguardia della salute dei conterranei. Le continue lamentele che mi pervengono attraverso diversi canali; blog, forum e giornali ondine con i quali partecipo attivamente, riportano troppi casi, inverosimili ed allucinanti, di malati contagiati irreversibilmente da forme tumorali e leucemiche, malattie che in percentuale sono in fase di costante aumento, e paradossalmente poco o niente si fa per debellarle definitivamente.
Pertanto, la presente conferenza è indetta con lo scopo di diffondere ed informare i sardi tutti (e non solo) sulla presenza dell’Osservatorio dei Diritti che si erige a “Paladino” in difesa dei deboli che sono all’oscuro dell’operato criminoso perpetrato dai fabbricanti di veleni che fin ora hanno letteralmente stroncato troppe vite innocenti…camuffandosi a volte da buoni e seri Filantropi, ben sapendo che, le loro azioni, di filantropico non hanno assolutamente nulla.
Infatti, le misere briciole, quei pochi soldi sporadicamente elargiti a qualche famiglia, vengono concessi nella convinzione che, così facendo, si riesca ad “addolcire” patimenti e tribolazioni trascorsi amaramente nel momento che si debbono assistere, magari, più ammalati nella stessa casa, placcando così le loro sporche coscienze… se mai ne hanno avuto una.
La casistica raccolta fin ora non è certamente trascurabile, considerando quella che andrà ad aggiungersi fino al momento in cui tutta la documentazione raccolta verrà allegata alla petizione popolare che si intende proporre al nostro Governo e successivamente al Parlamento Europeo.
Del caso, ovviamente, si interesserà la Direzione centrale supportata dallo staff legale che è già a conoscenza di quanto sta succedendo in Sardegna… Una simile vergogna dovrà pur finire, dico io, mentre altri lo stanno urlando, al vento evidentemente, già da troppo tempo ma senza essere riusciti a rimuovere minimamente, il malaffare voluto dalla solita Casta costituita da una schiera di ignobili individui che, per la solita bramosia di danaro, ha voluto e permesso questa ignominiosa vicenda.
Facendomi portavoce delle centinaia di famiglie che, oltre alle disgrazie trascorse e quelle che si sono aggiunte ulteriormente a causa della scarsa e non sempre corretta informazione, vi supplico di voler diffondere quanto più dettagliatamente possibile quanto documentato in codesta conferenza stampa, con la proposta di replicarla senza aspettare che se ne indica un'altra.
Ringrazio vivamente per l’attenzione anche a nome di tutti coloro che reclamano giustizia..
Il delegato Oddii per la Sardegna.
Pier Paolo Saba.
Olbia (-- ----) 2008
Allegati alla presente una serie di documenti comprovanti l’argomento descritto, composto di N°(-----) di pagine.
Date e numeri pagine, saranno inserite opportunamente appena concordate.
martedì 20 maggio 2008
Cari lettori, il post odierno si propone quale l’invito all’attenta lettura ed alla conseguente riflessione sui fenomeni che, in Sardegna, hanno incentivato una serie incalcolabile di patologie che degenerando velocemente, portano irrimediabilmente alla morte.
La morte, col suo fenomenico processo naturale, da un pezzo a questa parte, non è più lo stesso. La morte, oggi, è voluta fortemente ed è programmata attraverso un disegno ordito contro l’intera umanità, che si traduce in un FOLLE GENOCIDIO.
Tale disegno, mira alla decimazione sistematica di due terzi della popolazione mondiale (vedi: www.sciechimiche.org) per dar respiro ai rimanenti che, ovviamente, trattati anticipatamente con vaccini e cure speciali riservate solo ed esclusivamente a costoro, permetteranno la sopravivenza della specie umana che rischia l’estinzione totale a causa della scarsità delle risorse naturali che tra breve si esauriranno totalmente. Risorse atte alla sopravivenza che, purtroppo, sono in fase di graduale diminuzione sia a causa dell’inquinamento, sia a causa dell’abuso sfrenato delle risorse naturali oltre all’irrefrenabile sfruttamento delle stesse, trattate dalle grandi industrie chimiche che hanno letteralmente avvelenato il nostro sistema biologico naturale, procurando una sterminata varietà di malattie oramai incontrollabili… AIDS, ecc, ecc.
A seguito di tutto questo, il sottoscritto, sta raccogliendo quanti più documenti possibili che dimostrino la veridicità dell’abuso perpetrato, con la collaborazione attiva di numerosi collaboratori che hanno avuto la disgrazia di vivere la tremenda esperienza di convivere con questi terribili mali avendo toccato direttamente le proprie famiglie, amici e conoscenti. Fenomeni oramai troppo frequenti che puntualmente non lasciano scampo.
Un dramma inusitato ma tremendamente in atto che si è tradotto nella raccolta dei datti citati, dal titolo:
UNO SCOTTANTE DOSSIER -La morte in Aerosol-
Le varie forme di Cancro e le Leucemie in Sardegna.
(Quello che include il tristemente famoso “fenomeno?” delle scie chimiche, e l’altrettanta triste, serie di malati di CANCRO (genericamente detto), Leucemie, Linfomi e mille altre forme di mali in Sardegna, dei quali ancora poco o niente si sa, è in via di allestimento)
Oltre ai post sulle scie chimiche ai quali seguiranno altre sconcertanti notizie, invito tutti a leggere il contenuto del seguente link che ci porta nell’Oristanese:
http://blog.libero.it/aforasanato/c...msgid=436864
ATTENZIONE! Chi non fosse sufficientemente forte per affrontare le mostruose notizie in esso contenuto, consiglio dl farlo leggere ad altri che, dopo averlo edulcorato, lo raccontino nella forma migliore.
Bona lettura a tutti
Il Delegato Oddii Sardegna
Pier Paolo Saba
La morte, col suo fenomenico processo naturale, da un pezzo a questa parte, non è più lo stesso. La morte, oggi, è voluta fortemente ed è programmata attraverso un disegno ordito contro l’intera umanità, che si traduce in un FOLLE GENOCIDIO.
Tale disegno, mira alla decimazione sistematica di due terzi della popolazione mondiale (vedi: www.sciechimiche.org) per dar respiro ai rimanenti che, ovviamente, trattati anticipatamente con vaccini e cure speciali riservate solo ed esclusivamente a costoro, permetteranno la sopravivenza della specie umana che rischia l’estinzione totale a causa della scarsità delle risorse naturali che tra breve si esauriranno totalmente. Risorse atte alla sopravivenza che, purtroppo, sono in fase di graduale diminuzione sia a causa dell’inquinamento, sia a causa dell’abuso sfrenato delle risorse naturali oltre all’irrefrenabile sfruttamento delle stesse, trattate dalle grandi industrie chimiche che hanno letteralmente avvelenato il nostro sistema biologico naturale, procurando una sterminata varietà di malattie oramai incontrollabili… AIDS, ecc, ecc.
A seguito di tutto questo, il sottoscritto, sta raccogliendo quanti più documenti possibili che dimostrino la veridicità dell’abuso perpetrato, con la collaborazione attiva di numerosi collaboratori che hanno avuto la disgrazia di vivere la tremenda esperienza di convivere con questi terribili mali avendo toccato direttamente le proprie famiglie, amici e conoscenti. Fenomeni oramai troppo frequenti che puntualmente non lasciano scampo.
Un dramma inusitato ma tremendamente in atto che si è tradotto nella raccolta dei datti citati, dal titolo:
UNO SCOTTANTE DOSSIER -La morte in Aerosol-
Le varie forme di Cancro e le Leucemie in Sardegna.
(Quello che include il tristemente famoso “fenomeno?” delle scie chimiche, e l’altrettanta triste, serie di malati di CANCRO (genericamente detto), Leucemie, Linfomi e mille altre forme di mali in Sardegna, dei quali ancora poco o niente si sa, è in via di allestimento)
Oltre ai post sulle scie chimiche ai quali seguiranno altre sconcertanti notizie, invito tutti a leggere il contenuto del seguente link che ci porta nell’Oristanese:
http://blog.libero.it/aforasanato/c...msgid=436864
ATTENZIONE! Chi non fosse sufficientemente forte per affrontare le mostruose notizie in esso contenuto, consiglio dl farlo leggere ad altri che, dopo averlo edulcorato, lo raccontino nella forma migliore.
Bona lettura a tutti
Il Delegato Oddii Sardegna
Pier Paolo Saba
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